Il ristorante Dalù in Roma, nello storico quartiere di trastevere, ha applicato il nuovo regolamento emesso dalla regione Lazio sulla base delle indicazioni emesse dal ISS (istituto superiore di sanità) in materia di azioni per il contrasto alla diffusione del contagio da COVID 19, convertendo il proprio impianto di climatizzazione all'utilizzo di sola aria esterna, eliminando ogni ricircolo di aria ambiente.
L'utilizzo della sola aria esterna, se pur richiedendo un maggiore apporto di potenza termica e quindi di consumo energetico, consente di ridurre sensibilmente il rischio di contagio come indicato dalle linee guida emesse sia dall'istituto superiore di sanità che dagli enti di settori come Aicarr e Rheva e come dimostrato dai recenti studi.
L'aumento della ventilazione e ricambio aria ( con sola aria esterna) della sala somministrazione, aiuta a ridurre l'eventuale concentrazione di virus, qualora sia presente in sala un cliente portatore asintomatico, preservando la clientela sana presente, da un possibile contagio per trasmissione aerea. Il principio e le indicazioni emesse dal ISS sono state recentemente confermate e dimostrate da alcuni studi e pubblicazioni su riviste internazionali . In particolare lo studio condotto da Ergon Research sugli effetti della ventilazione nei sistemi HVAC in una sala d'aspetto di un pronto soccorso ed in una camera di degenza pubblicato su Environmental Research del 15 October 2020, 110343 in collaborazione con l'ospedale Bambino Gesù di Roma, dallo studio pubblicato da Erin Bromage professore associato di Biologia presso l’Università del Massachusetts a Dartmouth , dalle analisi del professor José Luis Jiménez dell'Università del Colorado ed evidenziata dalla video simulazione fatta da El Pais.